Alle prove svolte nei mesi scorsi (circa duecento giri per mille chilometri) se ne stanno aggiungendo altre: riguardano i robot di Starship technologies, che per l’occasione battono la... bandiera della Posta svizzera. Lo spunto per la nuova serie di test -annunciano dalla sede- è giunto dalla collaborazione con il magazzino di prodotti di lusso Jelmoli. Durante queste settimane, i clienti dell’azienda possono ricevere senza costi aggiuntivi i prodotti acquistati tramite internet, a condizione che il recapito sia destinato nel centro storico di Zurigo e vi sia indicata la fascia oraria preferita. Se l’anno scorso il progetto verteva sugli aspetti tecnici e sociali, ora si analizza l’integrazione della tecnologia nelle catene logistiche esistenti. È possibile, per dire, “farsi consegnare il picnic sulla panchina di fronte al lago, le scarpe da ginnastica in hotel o la nuova camicia direttamente in ufficio”. Poco prima dell’arrivo del particolare fattorino a motore (che viene sempre seguito da un tecnico), il cliente riceve un link per sms che gli consente di aprire lo scomparto di trasporto. Previsti, più avanti, ulteriori saggi, “dalla consegna di generi alimentari alla spedizione di prodotti farmaceutici fino al recapito il giorno stesso di invii speciali”. Questa logistica sull’ultimo miglio “non viene coperta dal personale della Posta”, motivo per cui gli automi potrebbero rappresentare un ampliamento delle offerte esistenti.
Ritorna il robot semovente
20 Set 2017 20:53 - FROM ABROAD
Una nuova fase di test per il recapito a breve distanza: questa volta La posta svizzera consegna, nel centro storico di Zurigo, i prodotti venduti da Jelmoli