Da una parte il “Super” (1.000 pagine, 30,00 euro), con tutto quanto concerne l’area italiana al gran completo; dall’altra lo “Junior” (628, 16,00), che si concentra invece su Repubblica e poi ancora San Marino, Vaticano e Smom. Sono i due cataloghi nostrani che l’Unificato proporrà con l’avvio della nuova stagione.
“Il lavoro di controllo delle informazioni e dei prezzi è stato molto più attento del solito”, preannunciano dall’azienda. “Siamo certi che ancora una volta sarà apprezzato”.
A livello redazionale, l’attenzione è stata concentrata sugli Antichi Stati. “Abbiamo voluto rendere alla portata di tutti questo interessante settore che viene spesso guardato con la paura di non potersi mai avvicinare per la complessità ed il costo eccessivo delle emissioni. Eliminando le varianti e le varietà più esasperate abbiamo reso facile la consultazione, portando inoltre la catalogazione su una sola colonna (invece delle due solite) per rendere ancora più leggibile ed interpretabile” il testo. Ritenendo che tale operazione “possa essere di grande aiuto, tale da convincere nuovi collezionisti ad interessarsi”. I prezzi contano “ribassi ma anche qualche aumento”.
Per quanto riguarda invece gli aspetti economici dei restanti settori, per il Regno, “vi sono state alcune lievi diminuzioni e molte variazioni positive soprattutto per i francobolli su busta e per gli usati”. Statica, invece, la Repubblica, “con qualche piccolo ridimensionamento e selezionati lievi aumenti”. Andamento molto positivo per Trieste “A” e soprattutto “B”, registrando sensibili sviluppi e nessuna diminuzione. Flussi tenui per San Marino, con alcune crescite concentrate nei primi numeri. Vaticano abbastanza statico, se si accattonano alcune variazioni inerenti gli ultimi Pontificati. Ritocchi positivi, spesso generalizzati, per quanto riguarda Colonie ed Occupazioni.
Gli appassionati -altro aspetto- “sono sempre più attenti allo stato di conservazione del materiale, così come all’autenticità e gradevolezza degli annullamenti. Materiale linguellato in modo pesante o con annulli brutti, per non dire dubbi, trova ogni anno meno compratori e le quotazioni ne risentono puntualmente. Materiale di buona qualità e freschezza (senza cadere in esagerazioni), così come annulli periziati, risulta invece di scarsa reperibilità e le nostre pubblicazioni altrettanto puntualmente sono qui a darne conto. Non dimentichiamo infatti che i nostri cataloghi, proprio perché volutamente sempre legati agli andamenti del mercato sia in senso positivo che in quello negativo, presentano quotazioni molto più contenute di altri mercuriali”.