Ad un secolo di distanza dal primo francobollo di posta aerea del mondo, il 25 centesimi espresso del 20 maggio 1917 sovrastampato per l’esperimento di trasporto tra Torino e Roma e poi per il ritorno, balza all’attenzione un libro edito da Poste italiane nel 2003. Scritto da Nicola Simonetti, s’intitola “Primato mondiale italiano - I francobolli espressi-aerei”.
In 248 pagine vuole rappresentare -lo precisa l’autore- “un volume dimostrativo avvallato da opportuna certificazione dei francobolli espressi-aerei che rappresentano una importante tappa della storia delle comunicazioni ed un glorioso primato mondiale italiano”.
Numerosissime le immagini, a colori, di buste e cartoline viaggiate, quasi sempre di origine collezionistica, cominciando appunto con quelle del test che, in pieno conflitto, intendeva valutare le potenzialità del mezzo. Proseguendo poi con le altre emissioni che assolvevano contemporaneamente ai due supporti, si arriva alle imprese di Italo Balbo, cui viene dato grande spazio. La conclusione è con la Repubblica, quando la prestazione è accantonata.
Oltre ai plichi si fanno notare alcuni documenti della Grande guerra nonché bozzetti e saggi di colore delle cartevalori, oggi conservati al Museo storico delle comunicazioni.
Il prezzo di copertina ammonta a 15,00 euro; in questo momento è in promozione a 9,00.