Debutterà all’ormai imminente convegno di Veronafil il volume, edito da Vaccari srl, “Campioni del mondo” (232 pagine a colori, 18,00 euro).
La vittoria di Berlino del 9 luglio 2006 ha ulteriormente rinsaldato, casomai ce ne fosse bisogno, la grande passione che gli italiani nutrono per il pallone. L’interesse, tuttavia, va oltre le frontiere e ancora una volta lo dimostrano i francobolli distribuiti in tutti gli angoli del globo. Ad emetterli sono Paesi come il Brasile o la Francia, di solida tradizione calcistica. Ma anche tante altre realtà non lesinano i propri omaggi, promuovendo con apposite emissioni la disciplina ad ogni livello. Naturalmente, il clou giunge durante i Mondiali che, ogni quattro anni, rappresentano il momento più alto e di sintesi per la specialità. Ed è proprio al torneo ideato da Jules Rimet che il libro “Campioni del mondo - I francobolli dei Paesi organizzatori e vincitori dei Mondiali di calcio 1930 - 2006” è dedicato.
In 232 pagine vengono descritte ed illustrate le cartevalori promozionali emesse dalla nazione ospitante e quelle che la vincitrice ha eventualmente proposto per festeggiare l’esito.
Ogni appuntamento è integrato da notizie che ricostruiscono i fatti legati alle partite, i dati sportivi (squadre partecipanti, risultati delle fasi finali, nomi dei giocatori che hanno trionfato) e la curiosità a carattere storico-politico, promozionale o tecnico che mette in luce le ampie possibilità di approfondimento offerte dalla filatelia.
Tra i documenti, i più significativi bozzetti a tema calcistico conservati al Museo storico delle poste e delle comunicazioni di Roma e le testimonianze di Nino Barberis, Danilo Bogoni, Pierangelo Brivio e Maurizio Tecardi.