Riproduce, “su un fondino nero, la vetrata tonda centrale della facciata principale del santuario della Madonna di Tirano, raffigurante la scena dell’apparizione della Madonna a Mario Homodei, all’alba del 29 settembre 1504”. È il 45 centesimi programmato il 4 settembre, che i lettori di “Vaccari news” hanno già visto il 21 luglio scorso mentre veniva prodotto.
Il francobollo, tirato in 3,5 milioni di esemplari, vuole ricordare i cinquecento anni trascorsi dal fatto. L’annullo commemorativo del primo giorno verrà impiegato presso l’ufficio postale della cittadina in provincia di Sondrio.
Intanto, fervono i preparativi per l’anniversario. Tirano e la Valtellina si accingono a ricordare l’evento prodigioso che –precisano dal Comitato per le celebrazioni- “diede origine alla costruzione del celebre santuario, divenuto il principale luogo di culto mariano della valle dell’Adda e di collettiva identificazione dei valtellinesi, dove vi onorano la loro «celeste patrona»”. L’edificio “è uno dei monumenti simbolo della valle dell’Adda, quello che, più di ogni altro, interpreta e riassume nella sua storia e nelle sue espressioni d’arte il carattere dei valtellinesi, forti e volitivi, pratici e concreti nella vita quotidiana, ma nel contempo non insensibili ai richiami dello spirito, agli ideali e profondamente attaccati alla tradizione e alla fede dei padri”.