L’elettronica e le sue potenzialità conquistano sempre più anche la posta. È ora la Svizzera a lanciare il francobollo digitale: si chiama “webstamp” (foto) e permette alla clientela di pagare la spedizione dei propri invii 24 ore su 24 utilizzando internet. “L'affrancatura online –precisano dalla posta- è particolarmente adatta alle piccole aziende, alle associazioni ed ai privati che impostano regolarmente modesti quantitativi di lettere e pacchi”. Attraverso il proprio computer ed un software specifico è possibile stampare, oltre a lettere, buste ed etichette, anche l’impronta di affrancatura, ossia un codice a matrice di dati sicuro contro le contraffazioni, mentre l’importo viene addebitato su un conto corrente. Fonti specializzate danno il servizio imminente anche in Francia, mentre la Germania, dove è già operativo, ha messo a punto un nuovo sistema, chiamato “stampit web”. Grazie ad un accordo con Adobe systems, è possibile ricevere le impronte prepagate in formato pdf, stamparle ed attaccarle sui plichi da spedire. Quindi, senza dover installare programmi specifici. In questa fase sperimentale, Deutsche post offre tale prestazione ai clienti locali di eBay. Ma, assicura l’azienda, il servizio “verrà esteso nei prossimi mesi”. E l’Italia? In base alle ultime presentazioni, sarebbe imminente il lancio da parte di Microsoft di un nuovo pacchetto Office comprendente un’applicazione specifica: permetterà di scrivere una lettera con il normale word e poi inviarla attraverso il computer. Poste italiane si incaricherà di stampare, imbustare, affrancare e consegnare il plico secondo i metodi tradizionali.
Sempre più elettronica l’affrancatura
28 Feb 2005 00:00 - FROM ABROAD