Persino una semplice cartolina postale può punzecchiare il “nemico” per antonomasia. Succede a Cuba, dove i turisti alla ricerca del tradizionale supporto da spedire con i saluti a parenti ed amici possono acquistare un intero un po’... particolare. Riproduce un murale in cui un coccodrillo, dalle forme dell’isola centroamericana, morde il dolorante “Zio Sam”. È questa, almeno secondo il disegno, la richiesta di Cuba. La cartolina, segnalata dall’esperto di “guerra postale” Jan Heijs, è stampata in Italia. La base è una foto di Mimmo Fabrizi, nato a Caprarola, in provincia di Viterbo, e di professione fotografo. “Dal 1997 –spiega lo stesso Fabrizi, contattato da «Vaccari news»- lavoro con varie istituzioni culturali cubane, che distribuiscono i miei libri e le cartoline. Tra queste realtà ho avuto il Correos de Cuba: su loro richiesta nel 2001 ho realizzato 120 immagini delle varie province, trasformate in 600mila cartoline di «porto pagato». Fra queste, appunto quella con il coccodrillo, scattata all’Habana nel cortile di una scuola”.
Anche in vacanza il coccodrillo cubano morde “Zio Sam”
02 Ago 2005 00:00 - FROM ABROAD