C’era una volta il... Regno di Sedang. Voluto, raccontano le cronache del 1889, da Charles-Marie David de Mayréna, che si autodefiniva conte di Drey e appunto re di Sedang.
Un personaggio alto, robusto e –notavano allora i cronisti- caratterizzato da una folta barba. Ma anche, come sottolinea Wolfgang Baldus in “Kingdom of Sedang”, uno dei tanti avventurieri che “hanno affascinato la società parigina attraverso storie pretenziose e molto ricche di fantasia riguardanti le loro vicende in terre remote”.
Per questo “stato”, posizionato nel Vietnam centrale, tutto era definito: struttura organizzativa, modalità di successione, leggi costitutive, bandiera... E, naturalmente, “francobolli”. Ispirati -secondo lo studioso tedesco- da quelli coevi prodotti in Belgio. Tali produzioni non mancano di offrire, oltre agli aspetti storici e di costume, potenziale interesse per i dettagli tecnici, come ristampe, dentellature, sovrastampe ed annulli.
La vicenda è poi continuata, offrendo una parentesi filatelica anche più recente, che risale a circa dieci anni fa.
La guida, che si inserisce in un percorso dedicato alle produzioni dentellate inconsuete, conta 56 pagine a colori e costa 20,00 euro. È disponibile presso l’autore (indirizzo: Heilwigstr.85, D-81827 Munich, Germania; e-mail: artworkbaldus@smp-munich.de).