Una sintesi della crescita registrata nel tempo dalla veterinaria, illustrata -a colori- con cartevalori ed altro materiale postale. Dietro, c’è la passione collezionistica e tecnica di Franco Guarda, l’autore. È la “Piccola storia della medicina veterinaria raccontata dai francobolli”, edito dalla Fondazione iniziative zooprofilattiche e zootecniche di Brescia.
“Spesso -scrive nell’introduzione Giovanni Ballarini, direttore dell’Istituto di clinica medica veterinaria dell'Università agli studi di Parma- ci si lamenta che la medicina veterinaria è poco nota al gran pubblico: quello che i francobolli e gli annulli postali hanno fatto per la diffusione della sua conoscenza è in quest’opera almeno centuplicata”. Ciò perché si va oltre “un tipo di collezionismo, un passatempo od una «mania»”, per “diventare un fenomeno d’alta cultura”.
Ammontano a 184 le pagine contenute nello studio, che non presenta indicazioni di prezzo.