Ma il francobollo per il voto alle donne (news precedente) non è l’unico riferimento che riguarda Nilde Iotti. Anche il 62 centesimi dedicato al sessantesimo anniversario dell’Assemblea costituente la ricorda, sia pure in modo indiretto.
Perché tra i 556 membri eletti a suffragio universale nel 1946 figura pure lei. Tra i compiti dell’organismo, l’elezione del capo provvisorio dello Stato, scelta poi caduta su Enrico De Nicola, e la nomina di una commissione di 75 membri (fra cui ancora la Iotti), incaricata di predisporre una bozza della Costituzione. L’Assemblea continuò i suoi lavori fino al 31 gennaio 1948.
L’omaggio dentellato offre l’immagine di una seduta e, “in primo piano, i colori della bandiera nazionale, così come rappresentati nel logo delle celebrazioni”. Anche questo arriverà l’1 giugno, dunque a pochi giorni dal referendum confermativo riguardante le modifiche alla Costituzione, indetto il 25 ed il 26 giugno.
Oltre all’etichetta di posta prioritaria, previsto l’annullo fdc, in uso allo “Spazio filatelia” di Roma e al filatelico di Genova. Lo stesso giorno e fino al 2 luglio nel capoluogo ligure, esattamente a palazzo San Giorgio, sarà visitabile la mostra “La rinascita del Parlamento. Dalla Liberazione alla Costituzione”, già ospitata a Montecitorio.