Almeno oggi, nel cinquantenario della morte di Concetto Marchesi, il francobollo non ci sarà. Nonostante le iniziative prese a suo tempo dall’associazione intitolata allo studioso, membro della Camera dei deputati e dell’Accademia dei lincei. A Padova, dove fu rettore, si sono mobilitati in tanti, a cominciare dal sindaco, Flavio Zanonato, che ha sottoscritto una petizione in cui centinaia di firmatari si definiscono “increduli davanti al rifiuto incontrato dalla proposta” di onorare la memoria del professore nonché “preoccupati e stupiti per le motivazioni speciose adottate per impedire il doveroso ricordo del grande latinista e patriota”. I firmatari invitano “quanti hanno sensibilità politica e culturale, e autorità per farlo, a rimediare all’errore incautamente compiuto e a rendere a Concetto Marchesi il riconoscimento dovuto”. Realizzati anche due bozzetti, dovuti al fotografo Nicola Bianchi, che danno l’idea di come potrebbe essere la carta valore. L’iniziativa è fra l’altro seguita dal quotidiano patavino “Il mattino di Padova” e, in particolare, dal giornalista Claudio Baccarin. Collezionista appassionato, è stato di recente eletto presidente dell’Associazione stampa padovana.
Anche la petizione per Concetto Marchesi
12 Feb 2007 14:59 - ITALIAN ISSUES