Anche a livello postale si aprono le manifestazioni che guardano al 2011, quando si compirà il centocinquantesimo dell’unità italiana. Uscirà infatti il 21 aprile, giorno che, vuole la tradizione, sia il natale di Roma, il 60 centesimi dedicato a “Roma capitale”, primo di una serie che dovrebbe proseguire nei prossimi anni. Il 60 centesimi, realizzato in ben cinque milioni di copie, propone un acquarello dedicato al Foro romano, mentre la cornice richiama il Tricolore. L’annullo speciale sarà disponibile allo spazio filatelia cittadino. Dietro, c’è un progetto più ampio, che va oltre all’appuntamento con la storia: è il nuovo codice delle Autonomie locali. Uno schema di disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri il 19 gennaio dà attuazione agli articoli 114, 117 e 118 della Costituzione, “conferendo al Governo delega a individuare e ripartire le funzioni amministrative che spettano a Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, adeguare l’ordinamento degli enti locali, disciplinare l’ordinamento di Roma capitale”. Tra i principi, la “previsione di una disciplina finalizzata ad assicurare il migliore esercizio delle funzioni di Roma, quale capitale della Repubblica, simbolo della storia e dell’unità nazionale, sede degli organi costituzionali dello Stato, di uffici ed enti pubblici nazionali, delle rappresentanze ufficiali degli Stati esteri presso la Repubblica, nonché finalizzata ad armonizzare gli interessi della comunità locale con le prerogative e gli interessi dello Stato della Città del Vaticano e delle istituzioni internazionali che hanno sede in Roma”.
Per cinque anni verso Roma capitale
11 Apr 2007 09:24 - ITALIAN ISSUES