daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27377 news from 8/3/2003

I provvedimenti per snellire i ministeri e, di conseguenza, per abbassare i costi dei conti pubblici, non toccano la Consulta per l’emissione di carte valori postali e la filatelia. Anche perché, come ribadisce il decreto, la struttura non comporta oneri a carico del dicastero, in quanto i consultori esterni (collezionisti, commercianti, giornalisti e editori) vi partecipano a spese proprie.

La Consulta è considerata “organo tecnico”; al pari degli altri, dura in carica tre anni, “decorrenti dalla data della entrata in vigore del presente regolamento”.

Ed è prevista una “pagella” sul lavoro eseguito. Tre mesi prima della scadenza deve presentare una relazione sull’attività svolta al ministro, il quale la trasmette alla Presidenza del Consiglio “ai fini della valutazione congiunta della perdurante utilità dell’organismo e della conseguente proroga”. Il prolungamento dovrà essere adottato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri su proposta del titolare alle Comunicazioni e, comunque, non potrà superare i tre anni. “Gli eventuali successivi decreti di proroga sono adottati secondo la medesima procedura”. I componenti “restano in carica fino alla scadenza del termine di durata dell’organismo stesso”.

Il regolamento stabilisce, inoltre, il rinnovo del Consiglio superiore delle comunicazioni, il quale si vede ridotto il budget, comprensivo degli oneri di funzionamento e dei compensi per i componenti, del 30%.

Complessivamente, al dicastero diretto da Paolo Gentiloni vengono mantenute undici organizzazioni delle quindici finora attive; il risparmio annuo stimato è di 94.853 euro, pari al 37% dei costi 2005.

Attraverso un gruppo di decreti paralleli, il Governo prevede un’economia del 30% sulla spesa alla voce organismi interni. Quest’ultima tranche di provvedimenti -viene precisato da Palazzo Chigi- “conclude l’incisiva operazione di risparmio pubblico e di ottimizzazione dell’efficacia dell’azione amministrativa voluta dal cosiddetto "decreto Bersani"”. Tutti hanno ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato.

Anche il ministero alle Comunicazioni interessato dalla «dieta dimagrante» prevista dal Governo. Ma la Consulta, stante il regolamento datato 11 maggio, resta confermata
Anche il ministero alle Comunicazioni interessato dalla «dieta dimagrante» prevista dal Governo. Ma la Consulta, stante il regolamento datato 11 maggio, resta confermata



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.