Una piacevole sorpresa anche per il Comune, che ha chiesto agli organizzatori di non chiudere oggi, come inizialmente era previsto. Viene prorogato fino al 15 luglio compreso il percorso lodigiano “Matite d’autore - Vita e satira tra Adda e Po”.
“L’elemento che più ci appaga e ci dà motivo di soddisfazione -spiega a «Vaccari news» Francesco Riboldi, in rappresentanza del Circolo banino- sta nel fatto che la quasi totalità dei visitatori è risultata essere molto attenta ed attratta dal materiale esposto, visitando la mostra con un livello di interesse ed attenzione, nei confronti del materiale esposto, impensabile per una mostra dal taglio essenzialmente filatelico”.
Il punto di attrazione principale è stato, naturalmente, il complesso di plichi umoristici e satirici messi insieme da Giovannino Guareschi e dai lettori del “Candido” mezzo secolo fa. Ma anche gli altri allestimenti, fra cui la raccolta sulla guerra psicologica letta in chiave postale di Gianfranco Pastormerlo, il carteggio dello stesso Guareschi dai lager presentato da Sergio Leali e Stefano Siliberti e le “cartoline lametta” ideate da Giuseppe Novello, hanno trovato l’apprezzamento generale.
A ricordo e a documentazione resta il catalogo omonimo (160 pagine in parte a colori, 14,00 euro, info@cfnb.it), che ripropone in sintesi l’iniziativa.