Che centra la filatelia con l’esponente della pop art, scomparso vent’anni fa? Per scoprirlo basta visitare “Made in Andy Warhol”, la mostra aperta fino al 25 novembre ad Arona (Novara), presso villa Ponti.
Famoso per aver sfruttato come nuovi mezzi espressivi i sistemi meccanici di produzione dell’immagine, l’artista stesso sottolineò in un’intervista ad Alessandra Farkas il collegamento con il mondo postale. “Le riproduzioni, le copie dei capolavori, proprio come le cartoline illustrate e i francobolli di riproduzioni artistiche, da sempre sono la migliore alternativa possibile agli originali, poiché danno a tutti l’opportunità di possedere un’opera d’arte”.
Non a caso, alcune delle 140 realizzazioni messe sotto teca in riva al lago Maggiore si trovano negli album dei filatelisti, naturalmente sotto forma dentellata. Come il gruppo di colorate Marilyn Monroe, lavoro citato ad esempio nello 0,55 real brasiliano del 5 ottobre 1996 o nell’1,11 euro francese dell’8 novembre 2003. Oppure la serigrafia su carta dedicata al calciatore Franz Beckenbauer: la stessa immagine è sostanzialmente ripresa dal 75 centesimi austriaco uscito il 12 aprile 2006.
Nella galleria figura anche il ritratto di Guglielmo Achille Cavellini, fra i maggiori esponenti della mail art italiana (alle poste di Brescia, città dove viveva, ancora lo ricordano quando andava a rifornirsi di francobolli per le sue realizzazioni). Cavellini, morto nel 1990, così raccontò l’incontro con Warhol: “Lui era mingherlino, pallido, una parrucca bianca, un registratore in mano, spaurito, secondo me ammalato. Visitò i quadri della mia collezione... Poi indossai il mio soprabito scritto e scattò una quarantina di fotografie con la Polaroid. Scegliemmo la migliore. Dopo un anno arrivò il quadro”.
L’intramontabile Marilyn, riletta dal pittore e regista, è visibile anche a Pescara (al Museo di arte moderna “Vittoria Colonna”, collezione Rosini Gutman, piazza I Maggio 10, orari tutti i giorni 9-13 e 16-22, fino al 30 settembre) e a Riccione (Galleria Rosini & C., viale Ceccarini 35/G, tutti i giorni 10-12.45 e 16-20, mostra permanente).