Il momento di gloria dentellata l’ha vissuto oggi. Lui è il “pittore delle Madonne”, Cima da Conegliano, vissuto all’incirca tra il 1459 ed il 1517. Uno dei suoi dipinti, la “Madonna con Bambino” databile attorno al 1504, figura nel 60 centesimi disponibile da questa mattina.
Se l’annullo fdc specifico è impiegato a Firenze, poiché l’opera è conservata agli Uffizi, il centro in provincia di Treviso ha avuto altre due obliterazioni, richieste dall’Associazione filatelica numismatica.
L’emissione ha permesso di coinvolgere l’intera cittadina. Le iniziative ufficiali, ad esempio, sono state ospitate in municipio. “È un evento importante che accompagnerà il maggior numero di auguri degli italiani nel nostro Paese ed in tutto il mondo”, ha detto il sindaco, Alberto Maniero. Per il consiglio di amministrazione di Poste italiane era presente Mauro Michielon.
Uno dei progetti avviati ha toccato gli alunni delle medie, che hanno realizzato lavori ispirandosi al maestro del Rinascimento e alla comunità del Cinquecento. I risultati dell’esperienza si trovano ora a casa Cima, in via Cima. Saranno visitabili tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, fino al 25 novembre. Le premiazioni degli studenti sono fissate per l’ultimo giorno alle 16.30, ma già si sa che il disegno di Elisa Fiorot (nella foto) è stato destinato ad una cartolina.
La scuola enologica, invece, ha predisposto 1.200 bottiglie di spumante, dedicandole all’artista.
Annulli per le feste, in uso fino al 6 gennaio, hanno debuttato oggi nei tre spazi filatelia di Milano, Roma e Venezia. Ogni sede ne ha in dotazione due, che ricalcano le immagini dei francobolli natalizi 2007.