Debutto alla grande per Helsinki: oggi inaugura il 2008 con un nutrito ventaglio di emissioni. Ben diciassette i francobolli ancora freschi di stampa, che si distinguono per le caratteristiche grafiche e tecniche.
Come i piccoli esemplari sagomati a forma di “più”, i quali propongono gli anelli dell’acqua (tre esemplari da 5 cent) e le isole del golfo di Finlandia (altrettanti, ma da 10).
Forme irregolari tra il tondo e l’ovale caratterizzano invece la serie del cuore: al prezzo di 3,50 euro offre cinque diverse cartevalori, ognuna valida per un invio di prima classe. In alto a destra è presente l’“upcode”, un codice che può essere interpretato dai telefonini di nuova generazione. Secondo gli esperti, in tale sistema si pongono diverse attese, grazie alle connessioni che permette con internet. “Leggendolo” con il cellulare dotato di un opportuno programma gratuito, nel caso specifico si raggiunge un sito dedicato alla festa degli innamorati.
Lo stesso quadratino (che peraltro ricorda da vicino il «bee tagg» elvetico) è applicato in un altro foglietto, due valori di prima classe per il centenario compiuto dall’Università della tecnologia. Il codice è questa volta la porta di accesso a pagine web predisposte per l’anniversario e ad altre dedicate al commercio elettronico delle poste.
Quella che si fa notare di più è però un’altra emissione, tesa a promuovere lo sci alpino. Ancora quattro tagli di prima classe, confezionati in blocco. Sono caratterizzati dal sistema “Motion print imaging”, che permette ai campioni presenti (Antti Autti, Tanja Poutiainen, Matti Räty e Tapio “Arska” Saarimäki) di “muoversi”, con tappe decisamente più articolate rispetto agli altri lenticolari conosciuti. Non a caso, oltre all’animazione impiega effetti a tre dimensioni.