L’Ungheria comincia con i rom
08 Apr 2008 17:42 - FROM ABROAD
Al via un nuovo percorso, dedicato alle minoranze etniche
Una serie delicata, quanto coraggiosa, avviata oggi da Budapest. Anche nel Paese centroeuropeo il problema etnico è stato, ed è, fonte di difficoltà, se non addirittura di tensioni gravi.
In base alle statistiche degli ultimi tempi, la composizione demografica vede il ceppo ungherese al 90% del totale, i rom al 4%, i tedeschi al 3% e i serbi al 2%. Non è un caso, quindi, che il nuovo progetto postale, teso in particolare a valorizzare le tradizioni e l’espressione artistica, inizi con i rom.
Il francobollo vale 260 fiorini e punta alla musica e alla danza, da sempre tra gli elementi caratterizzanti queste popolazioni, presenti in Ungheria ma anche nei Balcani, in Spagna e nel Nord Africa.