Una volta si chiamava Stato della Chiesa, o anche Stato Pontificio; fu l’unica realtà interamente italiana tra il Quattrocento e l’Ottocento, “in una penisola via via dominata da francesi, spagnoli, austriaci, o da famiglie provenienti da questi Paesi”. Comincia così “Il più piccolo grande stato del mondo tra posta e francobolli”. È la guida postale realizzata da Franco Filanci e Giovanni Fulcheris per la Marini, che nel 2008 compie 95 anni.
Come la precedente, uscita l’anno scorso e dedicata all’Italia, è organizzata in fogli mobili da inserire nei raccoglitori ad anelli dell’azienda ligure. È una sorta di catalogo -precisa l’editore- in grado di sottolineare i motivi d’interesse storici, tecnici e postali e di offrire al visitatore le chiavi di lettura, proponendo notizie e dati che nei normali cataloghi non si trovano.
La prima parte è organizzata in forma cronologica, con una sezione che arriva al 1870 (e anche dopo, con le discrete agevolazioni postali previste dalla legge 13 maggio 1871, quella “delle guarentigie”). La successiva nasce, invece, con i Patti lateranensi dell’11 febbraio 1929.
Poi, i due esperti si dedicano agli approfondimenti, scrivendo di servizi e tariffe, cartevalori, stampa, aspetti tecnici e validità. Senza dimenticare gli elementi curiosi, come quello riguardante la serie per il quarto centenario della “Pontificia insigne Accademia dei virtuosi al Pantheon”. Più che di una emissione commemorativa, si trattò di un’opera buona: venne creata, infatti, “per salvare i macchinari dello Stabilimento poligrafico Staderini di Roma dalla requisizione e dal conseguente trasferimento in Germania da parte delle Forze armate tedesche, che agli inizi del 1944 stavano per lasciare la capitale”.
La confezione con le 26 pagine (13 fogli) costa 20,00 euro.