L’acquisto dei voucher telematici via computer (e anche telefono, chiamando il numero 803.164) è possibile già dall’1 agosto, ma domani arriverà un ulteriore supporto: la versione cartacea del buono sarà in vendita anche ad alcuni sportelli postali del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia.
È il progetto guidato -su indicazioni dell’Esecutivo- dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, volto a semplificare le procedure di lavoro occasionale (in particolare, con pensionati e studenti), garantire le coperture assicurative e far emergere il lavoro nero. Già previsto dalla legge che porta il nome di Marco Biagi (è la 30 del 2003), viene sperimentato per la prima volta, in occasione della vendemmia.
Ciascun voucher -precisano dall’Inps- è acquistabile dal datore di lavoro a 10,00 euro, 7,50 dei quali andranno al lavoratore. Il corrispettivo sarà accreditato a quest’ultimo su una carta magnetica e potrà essere riscosso presso gli uffici postali o i bancomat. Nel caso si scelga il taglio cartaceo, basterà riconsegnarlo in qualsiasi sportello di Poste italiane.
Il singolo imprenditore non potrà acquistare buoni per oltre diecimila euro ed il singolo lavoratore non potrà incassarne più di cinquemila da un unico datore.