Rientra senza gravi conseguenze, almeno rispetto ai pronostici, l’allarme per “Gustav”. Anche a livello postale, ormai si lavora al ripristino. “Fortunatamente -precisano a Usps- l’uragano non è stato così severo come si pensava, e i danni segnalati sono minimi”. Tanto è vero che i tecnici hanno declassato il fenomeno a tempesta tropicale. Ora la priorità è ripristinare il servizio al più presto, laddove si sono verificate evacuazioni o è mancata la corrente. Prestando attenzione, naturalmente, a mantenere le condizioni di sicurezza per il personale e poi per gli oggetti affidati all’operatore. Buona parte degli impianti e degli uffici che nei giorni scorsi erano stati chiusi ha riaperto. “Non ci sono più -è la precisazione che giunge da oltre l’Atlantico- divieti o restrizioni per qualsiasi categoria di posta o per le consegne speciali” nelle aree interessate dal fenomeno. Una linea telefonica è stata messa a disposizione dei clienti che si trovano ancora lontano dalle proprie residenze abituali. A New Orleans, comunque, le autorità cittadine hanno già autorizzato il rientro. Oltre un centinaio i morti contati finora, di cui 7 negli Stati Uniti e 77 a Haiti.
Gli Stati Uniti verso la normalità
03 Set 2008 20:48 - FROM ABROAD
“Gustav” si è rivelato meno dannoso di quanto temuto ed è stato riclassificato come tempesta tropicale