Qual è il francobollo più interessante per il suo significato religioso fra quelli usciti nel mondo durante il 2007? La risposta verrà data a Legnago (Verona) domenica, dove si consumerà la ventiseiesima edizione del premio d’arte filatelica “San Gabriele”.
La cerimonia si svolgerà alle ore 11 presso il Museo Fioroni, lo stesso che sta ospitando la mostra dedicata alla sua fondatrice, Maria Fioroni.
Presieduto fin dalla sua istituzione dal senatore Gianni Fontana, il riconoscimento si avvale del patrocinio dell’Unione mondiale “San Gabriele”, mentre il collegio giudicante è formato dai presidenti nazionali delle varie associazioni specializzate. Intende incoraggiare, come sottolinea l’arcivescovo di Trento, Luigi Bressan, “emissioni filateliche di qualità”, sostenendo “il tema religioso anche nel vasto mondo dei francobolli”. Così da contribuire a “diffondere cultura e a farla crescere. Vedo infatti il collezionismo soprattutto come una via di approfondimento di conoscenze e di ricerca di una visione sempre più vasta della realtà del mondo ma anche della dimensione religiosa, oltre che far riferimento a quel fine che il quadretto stampato ha inteso promuovere fin dalla sua origine: la comunicazione tra le persone e i popoli”.
Anche Poste italiane partecipa all’iniziativa, attraverso lo sportello distaccato e l’obliterazione con l’Annunciata, ripresa sulla cartolina ricordo. L’immagine è dovuta a Guido Veroi, ingegnere idraulico per ubbidienza ai genitori, medaglista, mosaicista ed autore di francobolli. La sua mini galleria dentellata comprende, fra l’altro, alcuni esemplari italiani: il 10 ed il 115 lire del 24 aprile 1965 per la serie emessa a vent’anni dalla Resistenza e il 90 lire che il 19 maggio 1973 ha festeggiato i tre quarti di secolo della Federazione italiana giuoco calcio.