“Un’agora, una cassa di risonanza della parola di Dio”. Così si è espresso oggi il segretario di stato, il cardinale Tarcisio Bertone, inaugurando lo spazio unico di vendita di piazza Pio XII 4, a Roma. Spazio unico condiviso fra la Libreria editrice vaticana, il servizio fotografico dell’“Osservatore romano” e l’Ufficio filatelico e numismatico. “Una collaborazione -ha proseguito- fra diverse realtà al servizio della Santa sede e del santo padre. L’architetto Giovanni Testa ha voluto riproporre, per un ambiente chiuso com’è un negozio, piazza San Pietro con il colonnato. Si è voluto fare riferimento alla piazza come agora, una ulteriore piazza dove incontrare il Signore, perché accanto ai luoghi di culto devono svilupparsi luoghi di divulgazione della Verità”.
L’Ufficio filatelico e numismatico, come si sapeva, è posizionato nel soppalco. “Rispetto all’ambiente -sottolinea il capo dello stesso Ufficio, Pier Paolo Francini, a «Vaccari news»- l’architetto ha fatto miracoli, la postazione è molto funzionale ed ergonomica, ma questo è soltanto l’inizio dell’allestimento. Sarà studiato un percorso che invogli il visitatore a salire. Oltre ai francobolli e alle monete proporremo dei gadget, che saranno pronti già prima di Natale. Lo riteniamo un traguardo”. L’Ufficio filatelico ha un secondo punto di riferimento presso i Musei vaticani e un terzo, interno alla Città, rivolto principalmente ai circoli e ai grossisti, “che cercheremo di migliorare”.
Anche i francobolli possono essere considerati, come ha detto il cardinale Bertone, “una cassa di risonanza della parola di Dio”? “I nostri francobolli esprimono valori religiosi, culturali, d’arte (che è un modo per avvicinarsi a Dio). In qualche modo, ci avviciniamo alla Divinità, offriamo un’idea. Accanto a qualche «frivolezza» c’è sempre un’ispirazione, e poi hanno l’immagine. È un omaggio fatto al Padreterno”.
“Il negozio è un insieme molto efficace -aggiunge il direttore del servizio fotografico dell’«Osservatore romano», don Giuseppe Colombara-, anche sentendo i giudizi delle persone. Una galleria espositiva per la ricerca ma anche per la vendita”.
