Una volta tanto, i responsabili di filiale non sono chiamati a confrontarsi sull’ultima innovazione tecnica, su come affrontare i disservizi o sul modo per tagliare le spese. L’invito, invece, riguarda il mondo della filatelia e i prodotti che la relativa divisione ha creato.
Sotto la lente degli... allievi vengono presentati francobolli, folder, album, cartoline, gli altri prodotti per il collezionismo e i servizi temporanei. Il corso (dalla durata di circa due ore) li esamina ad uno ad uno, considerando la rete di vendita specifica ed i potenziali destinatari. E spiegandone le caratteristiche.
Gli sportelli distaccati con annullo speciale, per esempio, devono essere presidiati da operatori con spiccate qualità relazionali e commerciali, dotati, al tempo stesso, di una valida conoscenza del settore. Vengono richiamati pure i meccanici che, tuttavia, al riscontro reale risultano in caduta libera: i nuovi impianti meccanizzati non sono compatibili con le classiche “targhette” e pare che Poste non sia interessata a utilizzarle ancora come veicolo di comunicazione. Stando alle rilevazioni dell’Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani, nel 2008 sono stati impiegati otto meccanici (di cui uno del 2007 rimesso in uso) e 2.115 manuali (comunque, quasi 200 in meno dell’anno precedente).
Il mini seminario non tralascia gli aspetti operativi, ad esempio su come vanno richiesti e contabilizzati i francobolli e gli altri articoli. Si rinuncia persino a parlare di budget. L’obiettivo è principalmente culturale, affinché le conoscenze siano poi trasmesse, a cascata, ai dipendenti dei singoli uffici.
Ci si sofferma, inoltre, sulle scuole. Viene precisato che nelle iniziative in classe non è possibile vendere agli studenti, ma il rapporto con il mondo didattico permette di sviluppare altri tipi di collaborazione.
Durante la presentazione, si sottolinea come le cartevalori per Poste italiane abbiano “un alto margine di redditività”, dando poi delle cifre di rivalutazione probabilmente troppo ottimistiche.
L’iniziativa è organizzata lungo il 2009 in nove incontri, uno per ogni area territoriale, coinvolgendo circa 140 dirigenti.