Pur così attivo, e così attento alla comunicazione stampata, del pittore futurista poi passato al campo grafico e pubblicitario Fortunato Depero non si conoscono francobolli. E anche la recente iniziativa dentellata sammarinese, giunta il 20 febbraio per il secolo del movimento, lo relega in una bandella, l’unica di tutta l’emissione. Mentre dedica più cartevalori ad altri artisti. Qualcuno si è posto la domanda, e “Vaccari news” ha voluto sentire l’autore della serie, Franco Filanci. “Alla nascita del Futurismo -spiega l’art designer- Depero non c’era, era ancora un ragazzo. Lui rappresentò il passaggio al secondo Futurismo, quello del dopoguerra. L’ho citato (ed è l’unico, per di più con l’aggiunta di una rosetta in perforazione) ma non in versione francobollo”. Boccioni viene ripreso tre volte, mentre -se si contano anche i richiami sui bordi- Balla e Marinetti figurano due. “Quello che interessa a me è fornire un quadro il più esauriente possibile dei modi, delle tematiche, dei mezzi espressivi e degli autori che hanno creato il Futurismo, a costo di usare i margini e d’inventarmi le «dentellature in libertà», oltre al «salto mortale» in stile marinettiano e alcuni dettagli marginali. Alle formule burocratiche tipo «quello-è-già-stato-ricordato», o «solo-un-francobollo-a-testa» ci pensa già l’Italia”. In ogni caso, l’opera di Depero, “Donna seduta”, avrà un ulteriore momento di gloria: l’annullo sammarinese con la data del 27 marzo che verrà utilizzato a “Milanofil”. Ad arrivare finalmente al francobollo potrebbe essere proprio l’Italia, con il secondo e finora misterioso esemplare che completerà la nuova serie per i maestri del Novecento. I due tagli, in vendita a 60 ed 85 centesimi, usciranno in data non ancora definita; si sa solo che uno sarà dedicato a Giacomo Manzù.
Fortunato Depero ottiene... giustizia
09 Mar 2009 13:27 - SAN MARINO
“Donna seduta”, l’opera, già inserita nel foglietto per il Futurismo come etichetta, sarà il soggetto del manuale che l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica impiegherà a “Milanofil”