Una passeggiata che inizia alle 8.45 e dura circa tre ore, dalla pagoda Albab, in piazza San Giorgio dei Genovesi, fino all’hotel delle Palme. Alla scoperta di Palermo, riletta attraverso le impressioni lasciate dai visitatori che nel passato partecipavano al “grand tour” d’Italia. A proporlo per domenica 22 marzo (prenotazione obbligatoria telefonando allo 091.611.87.75; costo 5,00 euro, gratis per bambini fino ai dodici anni) è la cooperativa Ali, che opera in collaborazione con l’assessorato cittadino al turismo. Il “grand tour” -spiegano i promotori- “è quel viaggio del sapere e della conoscenza, di piacere ed evasione che porta in Sicilia i rampolli delle famiglie nobili di tutta Europa, oltre ad artisti ed intellettuali che qui, nel cuore del Mediterraneo, intraprendono un percorso iniziatico alla scoperta dell’arte classica e della propria armonia interiore”. Viaggio esotico ed avventuroso, da Napoli fino a Palermo con il “postale Reggio” in una traversata di tre o quattro giornate, le insidie di galeotte barbaresche e poi sulla terraferma, per le mulattiere, scortati dai “campari” armati fino ai denti per prevenire l’assalto dei briganti. Locande, alberghi, vicoli e strade di Palermo “riemergono dall’oblio grazie alle parole e ai commenti, le descrizioni -ammirate o indignate- degli «illustri visitatori» che qui hanno soggiornato”. Sono poeti, scrittori, musicisti, pittori, scienziati, il cui passaggio ha lasciato un segno o che a loro volta, così profondamente segnati, riporteranno nelle loro opere le impressioni, le immagini e le atmosfere della città.
Sulle tracce del “grand tour”
20 Mar 2009 16:02 - APPOINTMENTS
L’iniziativa è programmata a Palermo per domenica 22 marzo; è ancora possibile iscriversi