Questa volta non è andata come in passato, ad esempio all’epoca dello tsunami del 26 dicembre 2004. Poste italiane -l’annuncio è di pochi minuti fa- dà un concreto aiuto all’Abruzzo terremotato, mettendoci del suo. Devolvendo, cioè, al fondo di solidarietà la tassa di 1,10 euro incassata da ogni utente che, per sostenere con un proprio contributo i sopravvissuti, utilizza il conto corrente postale n°10.400.000.
I titolari Bancoposta -ricordano poi dalla società- possono effettuare gratuitamente le loro donazioni anche dal sito www.poste.it, accedendo all’area pagamenti e cliccando su “Effettua la tua donazione online” - “Poste italiane per l’Abruzzo”.
Gratis (se si è clienti di Poste mobile) è pure l’invio di un “sms” al numero 377.20.48.580, attraverso il quale viene devoluto 1,00 euro.
Intanto, da stamani gli uffici postali mobili dislocati nei campi di emergenza allestisti all’Aquila stanno assicurando il pagamento delle pensioni, come già avvenuto ieri a Paganica. Operano come i tradizionali uffici fissi ed è possibile effettuarvi il pagamento dei bollettini di conto corrente, operazioni di versamento o prelievo da libretto postale, invio o ritiro vaglia, bonifici. I collegamenti alla rete aziendale avvengono via satellite.