Servizio postale insoddisfacente, pure a Catanzaro. Ancora una volta, è un primo cittadino a prendere l’iniziativa. In questo caso si tratta di Rosario Olivo, che a Catanzaro guida una coalizione di centrosinistra.
Dalla città calabrese, l’amministratore promette: se nei prossimi giorni non si avranno “risposte certe ed esaurienti” da parte dei vertici provinciali di Poste italiane, porterà la vicenda dei disservizi all’attenzione del Governo nazionale.
Lo ha affermato durante la seduta aperta del consiglio della seconda circoscrizione, svoltasi alla presenza dei delegati di Cgil, Cisl e Uil, delle associazioni dei consumatori Codici e Codacons e di “numerosi consiglieri comunali che hanno seguito la problematica”.
La discussione ha permesso di focalizzare gli inconvenienti più importanti che toccano il capoluogo e la provincia. Sono servizi -ha sottolineato il sindaco- “che rivestono un elevato carattere sociale, le cui inefficienze colpiscono in primo luogo le persone più deboli e gli anziani. Ecco perché pretendiamo che Poste italiane dia immediate ed esaurienti risposte”.
L’incontro -è stato sottolineato- segna l’inizio di un percorso che prevede altre iniziative, in grado di coinvolgere i rappresentanti della stessa società.