A giugno scompariranno otto filiali, poi a novembre si dirà addio ad altre sette. È questo l’aggiornamento al progetto che Poste italiane ha definito l’anno scorso per razionalizzare la rete sul territorio e tagliare un po’ di incarichi, soprattutto di livello apicale. Fra un mesetto, dunque, Bassano del Grappa dovrebbe confluire in Vicenza, Tolmezzo in Udine, Ivrea in Chivasso, San Remo in Imperia, Empoli in Firenze 2, Viareggio in Lucca, Foligno in Perugia, Locri in Reggio Calabria. Rispetto alle precedenti ipotesi, resta congelata l’idea di unire Fermo ad Ascoli Piceno. La seconda fase riguarderà, invece, le due filiali di Alessandria, che verranno unificate. Lo stesso succederà a Bergamo e Catania. Inoltre, Alba passerà sotto Cuneo, Busto Arsizio sotto Varese, Legnago sotto Verona e Castrovillari sotto Cosenza.
In due passi, il taglio filiali 2009
06 Mag 2009 14:11 - NEWS FROM ITALY
A giugno il primo gruppo di otto accorpamenti, a novembre il restante con sette