Il calendario li dà per chiusi, come d’altro canto avviene quasi tutte le domeniche (tranne l’ultima di ogni mese, quando l’ingresso è gratuito). Questa volta, i Musei vaticani fanno un’eccezione.
Il 10 maggio saranno visitabili dalle ore 9 alle 14, con l’ultimo accesso alle 12.30; il costo dei biglietti sarà quello abituale. Accogliendo la proposta del corpo di custodia, il Governatorato donerà l’intero incasso alla popolazione abruzzese, duramente provata dal terremoto di un mese fa. Al tempo stesso, i dipendenti devolveranno l’equivalente di una giornata di lavoro.
L’iniziativa avrà la sottolineatura marcofila: il manuale propone un vigile del fuoco impegnato nel recuperare la statua della Madonna presente sulla facciata di una chiesa. Per ottenere un’impronta alle Poste vaticane c’è tempo fino al 10 giugno.
Novità anche dall’altra parte di piazza San Pietro, al braccio di Carlo Magno. La mostra “1929-2009: Ottanta anni dello Stato della Città del Vaticano” non chiuderà, come era programmato, il 10 maggio; l’apertura è stata prorogata fino al 14 giugno. È visitabile gratuitamente tutti i giorni, domenica compresa, dalle 10 alle 18 (il mercoledì dalle 13 alle 18).