La prima -almeno per quanto è pubblico- è stata l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, che già la sera del 6 aprile, a poche ore dal disastroso terremoto d’Abruzzo, aveva annunciato di destinare 500 euro per i soccorsi.
Mentre lo Smom ha predisposto un francobollo benefico, che sarà in vendita a 0,60+1,00 euro dal 18 maggio, i circoli degli appassionati hanno adottato un approccio diretto. A presentare l’iniziativa è il delegato regionale per l’Abruzzo e il Molise della Federazione fra le società filateliche italiane, Emidio D’Ilario. Tra i nostri soci ed amici residenti -dice- “contiamo solo sfollati: spaventati, ma salvi, anche se forzatamente lontani a causa dell’inagibilità delle proprie case”. Con i senzatetto vi è l’unica realtà filatelica attiva all’Aquila, ossia la rivista “Abruzzo AZ60”, il cui direttore, Emidio Di Carlo, riedita da qualche mese “Il giornale del francobollo”. La redazione, adesso, “è un cumulo di macerie dalla quale fino ad oggi si è salvata solo una memoria esterna contenente alcuni dati”, fra cui il file utilizzato per il numero spedito in questi giorni. I circoli filatelici federati della zona, oltre alle naturali scelte personali già intraprese, “sentono il dovere morale di sostenere una iniziativa benefica”, affinché il periodico possa continuare ad essere stampato, “salvaguardando quindi una delle tante realtà culturali dell’Aquila”. Coloro che desiderano contribuire potranno effettuare un versamento di qualsiasi importo attraverso un bonifico bancario (codice Iban IT41 G060 6077 020C C046 0050 203, codice Bic/swift TERCIT3TXXX sul conto intestato al Circolo filatelico numismatico rosetano di Roseto degli Abruzzi, presso la Banca Tercas di Roseto degli Abruzzi). Possibile utilizzare anche vaglia postale, assegno bancario o circolare, non trasferibili, indirizzati allo stesso sodalizio, via Leopardi 26, 64026 Roseto degli Abruzzi TE. In tutti i frangenti va indicata la causale “Pro «Abruzzo AZ60»”.
Proposta anche dal periodico “L’informazione del collezionista”, che mette a disposizione l’erinnofilo dell’Ipzs “Pescara 84”, dedicato alla situazione geologica italiana. Il costo di 10,00 euro va versato sul conto corrente bancario dello stesso giornale aperto alla Carichieti, Iban IT85 P06050 15403 CC0570082507. La metà della cifra “sarà devoluta al conto solidarietà”; la quota restante verrà impiegata per spedire con raccomandata al richiedente il foglietto.