Gli oltre seicento iscritti dell’Associazione italiana collezionisti posta militare in assemblea. L’appuntamento è fissato per sabato 30 maggio alle ore 10 in seconda convocazione, nel quadro di “Veronafil”.
Devo dire -anticipa a “Vaccari news” il presidente, Piero Macrelli- “che sono decisamente soddisfatto di quanto siamo riusciti a fare: credo siano ben poche le associazioni filateliche in Italia, in Europa e probabilmente anche altrove, che possano vantare risultati simili a quelli ottenuti dall’Aicpm, risultati di cui sono orgoglioso ed il cui merito va a tutti i soci che hanno collaborato, dalla segreteria alla rivista, dal sito web alle vendite per finire con i volumi, fiore all’occhiello di una associazione in continua crescita”.
La domanda, però, è un’altra: essendo un appuntamento elettorale, ci sarà un altro mandato per Piero Macrelli? “Il presidente -precisa il diretto interessato- è nominato dai consiglieri e se non vi sarà qualche altro disponibile continuerò volentieri, anche perché l’Aicpm mi sta dando belle soddisfazioni ed è la dimostrazione di quanto sostengo da sempre: le associazioni ed i circoli funzionano se si riesce a dare ai soci quello che si aspettano e magari qualcosa in più”.
Tra le iniziative editoriali, accanto al trimestrale “Posta militare e storia postale”, si sta lavorando ad un nuovo volume sulla Rsi, curato da Luigi Sirotti; in base alla programmazione, potrebbe essere pronto per l’edizione dicembrina di “Veronafil”.