Se Silvio Berlusconi si troverà, quando il 15 ottobre raggiungerà Sofia, a fare da padrino al foglietto bulgaro, la versione italiana della congiunta per i centotrent’anni dei rapporti diplomatici arriverà la settimana successiva, il 22 ottobre. Dunque, nel pieno della manifestazione “Italia 2009”. Come poteva essere immaginato esaminando la carta valore firmata dal Paese balcanico, che “Vaccari news” ha presentato due giorni fa, anche quella italiana è organizzata a foglietto. Vale 65 centesimi, è prodotta in un milione e mezzo di esemplari ed avrà la sottolineatura marcofila a Roma Eur. Identico è il soggetto, ossia “una ideale lettera indirizzata a sua maestà il re dei bulgari, sulla quale un pennino disegna i colori delle bandiere dell’Italia e della Bulgaria”. Fuori dal riquadro prosegue il fondino blu del francobollo, dove sono rappresentati l’ex palazzo Reale di Sofia e il Vittoriano di Roma; sull’intero blocco è riportato a tappeto un particolare del testo relativo al trattato. Peccato che il monumento romano, anche se è dedicato a Vittorio Emanuele II, sotto la cui monarchia l’accordo venne firmato, risulti decisamente più tardo, essendo stato inaugurato il 4 giugno 1911. Una svista che da parte delle Bulgaria si poteva accettare; meno nel momento in cui arriva dall’Italia.
In foglietto la... Bulgaria
07 Ott 2009 14:00 - ITALIAN ISSUES
Congiunta a soggetto identico ricorda i centotrent’anni dei rapporti diplomatici tra Roma e Sofia