I timori espressi questa mattina, per fortuna, non si sono rivelati fondati: l’elenco delle nuove emissioni passerà in Consiglio dei ministri sì, ma più avanti. Intanto, anche l’Italia ha un 2010 su cui lavorare. Che punta su diversi temi, ad esempio -viene sottolineato al dicastero- sugli appuntamenti storici, sul “made in Italy” e sull’immancabile sport (mezzo secolo di “Roma 1960” incluso).
“La filatelia -precisa il titolare del dicastero, Claudio Scajola- è seguita con grande attenzione dal ministero dello Sviluppo economico, in quanto esaltazione di ciò che di meglio l’Italia offre nei vari campi della conoscenza e del sapere”. Il programma per il prossimo anno è “di alto profilo, caratterizzato da emissioni di elevato spessore culturale ed interesse generale”.
Insieme alla spedizione dei Mille, che partì il 6 maggio 1860 da Quarto di Genova alla volta della Sicilia, la creazione dell’Italia unita sarà ricordata da altri due tasselli: la nuova tappa di “Roma capitale 2007-2011” e la mostra filatelica “Quel magnifico biennio 1859-1861”, in programma a Montecitorio.
I francobolli in uscita citeranno, fra l’altro, l’Alfa Romeo, il completamento della linea ferroviaria ad alta velocità e l’arte romanica d’Abruzzo. Per il settore sportivo saranno valorizzati i Campionati del mondo di pallavolo maschile, i primi Giochi olimpici della gioventù nonché “Vancouver 2010”.
Prevista, inoltre, una nuova serie tematica, dedicata ai giardini e agli orti botanici d’Italia; il richiamo d’avvio riguarda villa Hanbury, che si trova a Ventimiglia (Imperia). Insieme con un dentello dedicato ad uno storico manifesto dell’Agenzia nazionale del turismo (il vecchio Ente nazionale italiano per il turismo), saranno quattro le località raffigurate nella serie dedicata agli scorci più suggestivi del Paese: Courmayeur (in Valle d’Aosta), Todi (Umbria), Viggiano (Basilicata) e le isole Tremiti (Puglia). Un’emissione citerà i cento anni di Confindustria, principale organizzazione delle imprese in Italia.
Torna l’esemplare con sovrapprezzo per la lotta ai tumori al seno, formalmente dedicato alla professione infermieristica.