Privo di uno specifico francobollo (d’altro canto, in passato ne ha collezionati numerosi, e il 21 ottobre è arrivata pure la cartolina italiana con l’obelisco dell’Eur a lui intitolato), il centenario del Nobel per la fisica a Guglielmo Marconi si è consumato il 10 novembre. In questi mesi non sono mancati gli annulli celebrativi, fra i quali quelli voluti dal Circolo filatelico di Sasso Marconi (Bologna), sodalizio che addirittura porta il suo nome.
E non mancano le mostre. Fino al 12 dicembre, ad esempio, la Filatelia trevisana (via Orioli 8 Treviso, aperta da martedì a sabato negli orari 9-12.30 e 15.30-19.30) propone la collezione di Davide Durante “Guglielmo Marconi: la radio”. “Il suo percorso filatelico -dicono in negozio Bianca e Mario Prestianni- è iniziato ancora da ragazzo”. Poi, ha scelto una facoltà universitaria ad indirizzo tecnico e qui è scattato... l’innamoramento per lo scienziato. “In breve tempo è riuscito a preparare la collezione” e quanto esposto riesce “a interessare, incuriosire, stimolare” anche chi ascolta la radio senza porsi domande sul come sia nata.
Dal 2 dicembre al 31 gennaio, invece, la Biblioteca comunale di Pisa (lungarno Galilei 42, da lunedì a sabato 8.30-13.45, martedì e giovedì anche 15.30-18.15; sotto le feste è meglio telefonare allo 050.910.202) riprende “Coltano e la stazione radiotelegrafica «Guglielmo Marconi»”, l’allestimento ospitato due mesi fa direttamente nella frazione -la stessa zona dove ieri è caduto il “C-130”- ed ora portato in città. Da tempo -ricordano i promotori- la struttura culturale “sta raccogliendo documentazione sull’attività di Guglielmo Marconi nel nostro comune e sulla storia della stazione radiotelegrafica di Coltano al fine di crearne un fondo per la conservazione e la ricerca”. Oltre ad esporre il materiale trovato, “saranno organizzati incontri per ricordare una figura che ha dato alla nostra città e all’Italia fama mondiale e per richiamare l’attenzione sul luogo da cui il 21 novembre 1911 lo scienziato congiunse l’America del Nord e l’Africa per mezzo di comunicazioni senza filo, facendo così di Coltano un punto focale per lo sviluppo delle comunicazioni mondiali”. L’inaugurazione è prevista nel primo giorno, alle ore 17.