Una riunione del Consiglio dei ministri densa di argomenti, quella svoltasi oggi. Nei trentacinque minuti di incontro dalle 10 alle 10.35, e sotto la guida del presidente Silvio Berlusconi, i membri del Governo si sono confrontati ed hanno dato il via libera a diversi provvedimenti.
Sono stati informati, ad esempio, sull’andamento del negoziato relativo al gruppo Omega, hanno sanato un’incongruenza normativa in materia di precariato nella scuola, hanno varato due disegni di legge per la ratifica e l’esecuzione di altrettanti atti internazionali nonché uno schema di decreto legislativo per recepire la direttiva comunitaria 2007/66 e migliorare l’efficacia delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici. Si sono soffermati, poi, sullo “small business act”, hanno prorogato due stati d’emergenza riguardanti Mestre e Tolentino (Macerata) ed hanno deciso lo scioglimento del Consiglio comunale di Furnari (Messina).
C’è stato pure il tempo -precisa palazzo Chigi- per approvare, “su proposta del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, l’emissione di cartevalori postali commemorative e celebrative per il 2010”. Di fatto, è l’elenco che lo stesso dicastero aveva reso noto il 30 ottobre, ma con una aggiunta, associata al già noto tributo per le Olimpiadi del 1960: il richiamo al pioniere del rugby e dirigente sportivo Mario Mazzuca, nato nel 1910. Ora si attendono -da parte di Poste italiane- i dettagli, ossia nominali e date di uscita.
“La filatelia -ha ricordato lo stesso Scajola- è seguita con grande attenzione dal ministero dello Sviluppo economico, in quanto esaltazione di ciò che di meglio l’Italia offre nei vari campi della conoscenza e del sapere”. “Il francobollo rappresenta, infatti, uno straordinario biglietto da visita, un manifesto in miniatura che esprime e fa conoscere al mondo il nostro Paese. Per il prossimo anno abbiamo previsto un programma filatelico di alto profilo, caratterizzato da emissioni di elevato spessore culturale ed interesse generale”. “Racconta delle eccellenze italiane nei vari campi della conoscenza e del sapere, della nostra storia e degli elementi distintivi tipici”.
La lista, che ora ha il suggello politico dell’Esecutivo- è stata definita “a seguito della riunione della Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia di cui fanno parte esperti filatelici di prestigio, i presidenti della Federazione dei circoli filatelici, dei commercianti e della stampa di settore”.