Quattro anni fa l’abbuffata -anche postale- per il centenario del movimento dei boy scout, ed ora tocca alle girl guide. Ossia la risposta di Robert Baden-Powell alle ragazze che, sin dal 1909, desideravano vivere esperienze analoghe a quelle ideate per i coetanei maschi. Nacque così la seconda organizzazione, una realtà che adesso coinvolge complessivamente dieci milioni di iscritte. Anche se il numero delle emissioni non sarà probabilmente lo stesso, le sottolineature non mancheranno. Già oggi tocca a Jersey, pronta con cinque francobolli allegorici da 37, 42, 45, 61 e 80 pence che mettono in evidenza le diverse attività promosse: uno stile di vita salutare, la presa di coscienza sul mondo, la crescita personale in competenze e relazioni, la valorizzazione delle diversità, la scoperta. Sullo stesso argomento, Londra arriverà il 2 febbraio con un foglietto. Accanto alle produzioni dentellate, le iniziative. Due gli appuntamenti già individuati dall’Associazione italiana di scout filatelia. Saremo -anticipa il presidente del sodalizio, Maurizio Cavalli- dal 14 al 16 maggio nel Regno Unito per “Euroscout”, la mostra internazionale che dal 1996 riunisce ogni due anni le migliori collezioni europee; poi in novembre è previsto l’incontro Aisf a Viareggio, dove si celebrerà il secolo dal primo esperimento scoutistico in Italia.
Dopo i boy, le girl
12 Gen 2010 01:43 - FROM ABROAD
Nato nel 1910, il movimento che riunisce le giovani esploratrici sarà protagonista di diverse emissioni; oggi tocca a Jersey. Le anticipazioni dall’Associazione italiana scoutfilatelia