L’unica sorpresa, esattamente come è avvenuto con l’Italia, è il rinvio di qualche giorno per l’apertura formale: a San Marino il debutto del 2010 non avverrà questo mese, ma il 9 febbraio. Per il resto si conferma un’infornata corposa, con un francobollo per l’Associazione volontari sammarinesi del sangue e degli organi (taglio da 1,80 euro), due foglietti per le Olimpiadi “Vancouver 2010” (0,65, 0,85, 1,00) e l’Expo “Shanghai 2010” (0,65, 1,00, 1,50, 1,80), un blocco mosaico dedicato ai fiori (0,10, 0,85, 1,00, 1,50) e la cartolina per don Luigi Sturzo (60 cent). Nel gruppo, dunque, arriva l’omaggio per l’Avsso, l’istituzione locale che compie il mezzo secolo di attività, già citata il 18 marzo 1985 (allora non si parlava di organi, quindi la sigla era Avss) con una cartolina da 400 lire per il quarto di secolo. Il nuovo omaggio era già previsto per il 2009, poi lo stesso sodalizio protagonista aveva chiesto di rinviare l’uscita, così da farla rientrare nei festeggiamenti per il giro di boa. Scelta premiante, visto che l’annunciato intero si è trasformato, strada facendo, in un francobollo. Francobollo -a dirla tutta- dall’inconsueto valore, pari ad un secondo porto ordinario per l’Oceania. La vignetta propone un nastro rosso a forma di cuore che racchiude due mani aperte mentre ricevono una goccia di sangue e si chiude con una farfalla. Sullo sfondo figurano il monte Titano con le tre torri. Il logo del sodalizio, lo stesso impiegato nel 1985, compare sul bordo del foglio; stando all’immagine diffusa, è presente una sola volta in corrispondenza del primo dei venti esemplari contenuti. Settantamila gli esemplari prodotti.
Anche sul Titano si slitta
13 Gen 2010 00:01 - SAN MARINO
Da gennaio al 9 febbraio, ma si tratta di una... valanga. Come previsto, arriveranno quattro serie di francobolli e una cartolina