“Un settore di appassionati, ma economicamente rilevante”. È uno dei concetti espressi dal ministro allo Sviluppo economico, Claudio Scajola, all’inaugurazione -avvenuta oggi pomeriggio- di “Milanofil”. Il rappresentante del Governo, come si sapeva, ha partecipato virtualmente con un videomessaggio.
Il salone -ha detto la responsabile per la filatelia di Poste italiane, Marisa Giannini- rappresenta un momento per stare insieme e definire progettualità, “per raccogliere le istanze del mondo filatelico”. D’altro canto, dal 1998 ad oggi la filatelia “ha quasi triplicato” le sue entrate, determinando uno “scenario entusiasmante”.
La manifestazione -ha aggiunto il presidente della Federation of european philatelic associations, Jorgen Jorgensen, “è un campionato intellettuale basato sul francobollo”. Si è detto “intensamente colpito dall’attività filatelica italiana”, che naturalmente “conta su tanti volontari”.
“«Milanofil» e «Romafil» -è il parere del giurato internazionale Giancarlo Morolli- non rappresentano soltanto un punto di riferimento per la filatelia italiana”, ma vanno lette “in una prospettiva europea”, così da riprendere iniziative che superano i confini e che ad altre latitudini sono una consuetudine.
Dal canto suo, il presidente della Federazione fra le società filateliche italiane, Piero Macrelli, ha sostenuto di nuovo la causa di una mondiale da tenersi nel 2015, anche perché “«Italia 2009» ci ha fatto fare un salto di qualità, con un incasso lordo pari a 11,8 milioni di euro”. Intanto, si lavora su Roma, per la cui edizione 2010 “stiamo studiando una nazionale a partecipazione internazionale”. Per l’indisponibilità degli ambienti, invece, la mostra a Montecitorio intitolata “Quel magnifico biennio 1859-1861” dovrebbe scivolare all’anno prossimo.
Ospite d’onore della cerimonia è stato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, che oggi ha visto concretizzarsi il francobollo per il centocinquantesimo dell’Ente, “anche se la nostra richiesta -ha ammesso- è arrivata un po’ tardi”. La cartolina annullata verrà data a tutti i dipendenti ed ex dipendenti dell’Ente, “un modo per dire grazie alle persone che lavorano o hanno lavorato”. Ma si può fare di più: con il supporto dell’assessore all’istruzione, Marina Lazzati, “possiamo valorizzare attraverso le scuole la filatelia, in vista della mondiale. Teneteci a disposizione”.