Si è... sfiorato l’incidente diplomatico-filatelico alla sede della Regione Lombardia questa mattina. Perché i protagonisti dentellati della cerimonia erano due. Da una parte (e a sorpresa, visto che Poste italiane si è mostrata silente sull’appuntamento) era prevista, e si è svolta, la presentazione dell’85 centesimi italiano. Dall’altra c’era quella dell’1,00 euro sammarinese. Entrambi volti a promuovere gli ormai imminenti Campionati del mondo di pallavolo maschile.
Pensare che dal monte Titano ci tenevano: avevano avvisato diligentemente, e con anticipo, la stampa specializzata, portando a Milano un’alta rappresentanza dell’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica, uno stendardo (l’unico presente) con riprodotta la carta valore, e omaggi destinati al pubblico. Soltanto che... nessuno ha invitato un delegato sul palco per spiegare quanto stanno facendo!
“Siamo venuti apposta per presentare il francobollo uscito il 17 marzo”, ha ammesso amareggiato il direttore generale dell’Azienda, Gioia Giardi, a “Vaccari news”. Ma non è l’unica iniziativa predisposta. “Durante le gare si aggiungeranno sette annulli nelle sette delle dieci città cui saremo presenti ufficialmente”, cioè Ancona, Catania, Firenze, Milano, Modena, Reggio Calabria e Torino; nelle impronte figurano un giocatore e un monumento locale. “Quella di oggi -conclude- sarebbe stata una bella occasione”.
Fonti ufficiali consultate da questa testata ammettono il disguido e annunciano, da parte del vicepresidente del comitato organizzatore Lombardia, Adriano Pucci Mossotti, una formale lettera di scuse indirizzata agli ospiti stranieri.