Anche agli uffici postali di Roma alcuni dei servizi in genere forniti dal Comune. È stato firmato ieri in Campidoglio il protocollo di intesa tra l’amministratore delegato della società, Massimo Sarmi, e il sindaco, Gianni Alemanno. In questo modo si apre una collaborazione di e-government che tocca diversi ambiti; allo scopo saranno individuate duecento sedi postali sulle duecentoventi presenti nel territorio, dove verranno aperti degli sportelli, facilmente identificabili, dedicati ai servizi comunali. Con il primo passo, entro fine novembre, si attiveranno i servizi anagrafici. Pagando 2,50 euro a documento in più si potranno ottenere i certificati, sia in carta semplice che in bollo, che normalmente si chiedono presso l’Ente locale: stato di famiglia, residenza, cittadinanza, stato libero, stato vedovile, godimento dei diritti politici, nascita, matrimonio, morte, esistenza in vita, iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire). Sarà possibile, inoltre, presentare la dichiarazione di dimora abituale. Intanto, ci si prepara al censimento, attivando tutti quei supporti toponomastici e di controllo del territorio (verifiche indirizzi, numeri civici) propedeutici ai rilievi. Gli obiettivi seguenti riguardano il rilascio delle carte d’identità, la fiscalità locale (servizio di notifica, gestione tributi, fatturazione elettronica e tesoreria), le carte multiservizi destinate a un determinato tipo di utenza (come studenti, visitatori di siti museali e culturali), le prestazioni turistiche (informazioni e utilità), la sicurezza stradale, le comunicazioni con la posta elettronica certificata. “Si tratta -ha detto il sindaco- di un progetto importante che metterà a disposizione dei cittadini la rete degli sportelli degli uffici postali, che si trasformeranno in sportelli pubblici al servizio dei romani. Si potranno così moltiplicare i punti di contatto”.
Pure Roma punta all’e-government
22 Set 2010 11:15 - NEWS FROM ITALY
Da fine novembre gli abitanti potranno chiedere i certificati anagrafici anche agli uffici postali. Tra gli sviluppi successivi, la preparazione al censimento