La gigantografia di un francobollo per ciascun Antico Stato d’Italia come ambientazione fissa dello studio, e poi un’altra carta valore, dalla quale comincia il racconto, che cambia ogni volta. Sarà il contesto nel quale il programma di Rai 3 “Geo & geo”, condotto da Sveva Sagramola, parlerà di filatelia e posta grazie all’intervento di Marco Occhipinti.
“La redazione -spiega a «Vaccari news» il diretto interessato- si occupa di ecologia ed attualità. Mi ha chiesto di presentare il nostro settore, ma con un approccio che possa coinvolgere il grande pubblico. Quindi accantoneremo i dettagli più tecnici per illustrare, attraverso vari argomenti, le potenzialità del collezionismo a sfondo postale. E questo, ecco la parte più difficile, in una forma molto sintetica, perché ogni volta avremo appena cinque minuti, giocati in diretta”.
“Il primo tema, che toccheremo da mercoledì 6 ottobre (la trasmissione comincerà alle 17.30, io interverrò all’incirca trenta minuti più tardi), riguarderà l’Unità d’Italia e in particolare i moti del 1848. Partendo dall’8 lire del 3 maggio 1948 per il centenario del Risorgimento dedicato alla Repubblica di Venezia e affrontando la materia con una sintesi storica e poi con qualche documento dell’epoca. Come una lettera di servizio, interessante soprattutto per il contenuto, in quanto parla del blocco ai porti veneti ancora non occupati dagli austriaci. È datata 1 ottobre 1848; pochi giorni dopo il centro fortificato di Osoppo (l’unico, insieme a Venezia, a resistere ancora) sarebbe stato preso d’assalto, saccheggiato ed incendiato. La città lagunare avrebbe capitolato soltanto il 22 agosto 1849”.
In base all’attuale calendario, Marco Occhipinti tornerà ospite ogni quindici o venti giorni.