Mentre non si sa ancora nulla dello spazio filatelia che dovrebbe aprire a Torino (i lavori per riadattare il vecchio sportello filatelico di via Alfieri sono in corso dall’estate scorsa), la Francia promuove i propri punti di riferimento utilizzando le cartevalori postali. Non esattamente i francobolli, ma le copertine dei libretti a largo consumo che li contengono.
Domani, ad esempio, saranno rinnovate quelle -prodotte, come viene specificato, con uno sguardo alla protezione dell’ambiente- che contengono il taglio più impiegato, il 58 centesimi prioritario per l’interno della “Marianna” realizzata da Yves Beaujard. La confezione da dodici pezzi autoadesivi, quindi in vendita a 6,96 euro, è dedicata al “Carré d’encre”.
Aperto il 2 dicembre 2009, si trova al 13bis di rue des Mathurins a Parigi. Unico nel suo genere, è sviluppato in trecento metri quadrati di superficie, pensato “come un negozio di scoperte, condivisione e piacere nel cuore del quartiere dell’Opéra per ritrovare in modo diverso il gusto di scrivere. Che sia per dire «ti penso», «ti amo» o «grazie per tutto quello che hai fatto», comunicare per iscritto le proprie esperienze e le proprie emozioni non sarà mai stato così semplice e intuitivo”. Qui si trova il necessario (e persino il superfluo) per trasformare sul posto e in pochi minuti un banale invio in un vero regalo. Quindi, francobolli normali e personalizzabili, e poi accessori per scrivere e la corrispondenza.
L’obiettivo è trasformare la struttura in un riferimento che punti all’emotività e si rivolga ad appassionati e non. Per questo vengono promessi oltre cinquanta avvenimenti l’anno, attraverso i quali il negozio intende diventare “il testimone vivente dell’attualità storica, culturale e sportiva che ritma la nostra vita, rivelandola a partire dal francobollo: prevendite, conferenze, dediche, laboratori tematici” incentrati, ad esempio, su calligrafia, origami, mail-art.