Cassette postali arrugginite, ammaccate o più semplicemente deturpate? Poste italiane ha deciso di provvedere e rimetterle a nuovo con una campagna informativa inconsueta per la sua puntigliosità. I tecnici, infatti stanno agendo un po’ in tutto il Paese, da Costarainera (Imperia) a Formigliana (Vercelli), da Fratta Todina (Perugia) a Montemesola (Taranto) ed a Piazza al Serchio (Lucca).
Unico, per ora, il filo conduttore. I centri coinvolti hanno meno di cinquemila abitanti, in modo da inserire il progetto, denominato “Decoro urbano”, tra i dieci impegni assunti con i primi cittadini di tali località il 26 novembre scorso a Roma. Volendo ribadire “la presenza capillare di Poste italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate”.
E le grandi città? Per ora rimangono fuori da tale iniziativa, eppure ne avrebbero bisogno. Nel contesto si fa notare la recente “spedizione” dei volontari che fanno capo all’associazione Retake. Questa volta, coinvolgendo giovanissimi come se fosse un gioco, si sono concentrati sul quartiere Montesacro della capitale: il 19 maggio hanno preso di mira tali contenitori per ripulirli dagli autoadesivi.