In qualsiasi posto dove sono attesi visitatori e turisti ormai non mancano i gadget, di ogni tipo. Talvolta hanno richiami postali, proponendo ad esempio immagini di francobolli, annulli, lettere e cartoline. Ben più difficile è avere tali oggetti non riprodotti, ma veri ed opportunamente presentati.
Accade ad esempio alla libreria aperta presso il Vittoriale degli italiani di Gardone Riviera (Brescia), dov’è in corso la mostra “Fiume 1850-2018. La filatelia fiumana fra mito, storia ed economia 1918-1924”, il cui ultimo aggiornamento è stato segnalato nella news precedente.
Qui sono in vendita cinque pieghevoli che associano la figura di Gabriele D’Annunzio ad un testo e ad una carta valore più o meno dell’epoca in cui egli guidava la città ora croata. Il dentello può essere nuovo (sono due tipi e vengono 5,00 euro l’uno) o su frammento, in questo caso con la specifica “francobollo e timbro originale” (i tre restanti, 3,50). Il materiale proviene da una donazione effettuata alla struttura.
Quanto all’approfondimento, racconta in poche righe il rapporto tra Fiume ed il “Vate”. Cominciando da quando, alle 11.45 del 12 settembre 1919, la raggiunge “alla testa di un drappello di legionari composto da 2.500 uomini. Quel giorno sarà da lui celebrato come la «Santa entrata»”. La lascerà un anno abbondante dopo, in seguito al “Natale fiumano di sangue” (fine).