I “Post & go”? Perlomeno pensando ai filatelisti, si tratta di un abile sistema per estendere il programma delle emissioni. Una riprova si è avuta il 12 settembre con le produzioni autoadesive distribuite in occasione della manifestazione londinese “Stampex”.
Coinvolgendo per i bozzetti Martin Mörck, Jersey ha utilizzato tali affrancature da macchinetta per raffigurare sei nodi nautici, un soggetto davvero inconsueto. La versione realizzata a fini collezionistici comprende tagli per la lettera, sempre entro i cento grammi di peso, destinata al traffico locale e per il Regno Unito, sia nella versione normalizzata (nell’ordine richiedono 50 e 65 pence) che nel formato più grande (82 e 112). Si aggiungono i valori destinati all’Europa (76) ed al resto del pianeta (94); totale: 4,79 sterline. Non paga, ha ripreso il soggetto standard caratterizzato dalla bandiera per celebrare il secolo della Royal air force.
Lo stesso Regno Unito ne ha messi in distribuzione altri sei, dedicati ai vecchi mezzi di trasporto postali. Dopo aver citato i treni (il 15 febbraio 2017), gli aerei (13 settembre) e le navi (14 febbraio 2018), è la volta di moto ed assimilati. I fondini sono stati disegnati da Andrew Davidson, che ha attinto al patrimonio conservato presso il Postal museum: si va dal pentaciclo del 1882 al quadriciclo fuoristrada del 2002. In tale frangente, per gli appassionati viene proposto il prima classe nazionale entro l’etto (4,02 sterline a serie).