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Cod. VM59
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VACCARI MAGAZINE
anno 2018 - n.59

112 pp. - colour ill. - format cm 20x27 - high quality glossy paper - softbound

ALSO AS FREE BOOK (class B)

year 2018 n.59

A MAGAZINE TO COLLECT

"Vaccari magazine", the six-monthly specialised in philately and postal history, was born in 1989. Since then, it has been publishing articles and columns about traditional philately, but also some "topical" themes, thanks to the cooperation of lovers, scholars and journalists, experts of the subject.
It is characterized by the high quality of the deep studies proposed and by a very good graphical layout thanks to which it is one of the best awarded magazines in the world.
Last issue, no.68, a special one with 144 pages, was published in November 2022.

- research and innovation at the service of collectors, scholars and lovers
- deep studies presented in a simple and clear way
- several exemplifying images
- precious graphical layout
- important international awards
- incredible results of back issues at the auctions
- free full index



CONTENTS
Vaccari Magazine n.59 - 2018

Vaccari Paolo, Editoriale
Vaccari Paolo, Francobolli dell'800 e del '900
Carra Lorenzo, I rapporti postali del Regno Lombardo Veneto con il Regno di Sardegna, poi d'Italia 1815-1866. La Convenzione del 1844 (la posta dalla Sardegna dal 1851 al 1853)
Ferroni Massimiliano, I senza punto della prima emissione del Lombardo Veneto
Mentaschi Mario, Lettera valore nella buca della Posta-Lettere. 1856 - Una situazione interessante prevista dalla normativa austriaca
Vaccari Paolo, A proposito dei falsi del Governo Provvisorio di Modena
Sottoriva Fabio, Perché uno solo? Il timbro in cartella di Rovereto
Moritsch Massimo, Da Monfalcone a Milano - 15 maggio 1862
Vaccari Paolo, 2 Kreuzer utilizzato nel Lombardo Veneto. Prima data nota?
Cedolini Mario, De Biasi Marco, L'estate del 1866 in Veneto
Salami Fabrizio, Classificazione delle ricevute di ritorno del Ducato di Modena
Melotto Sergio, Vaccari Paolo, 27 aprile - 14 giugno 1859 - La complicata transizione delle poste estensi e piemontesi nell'Oltreappennino modenese
Valentinotti Giovanni, Materiale sequestrato: le sentenze
De Angelis Enzo, La prima tavola del 2 grana delle Province Napoletane
Quondamatteo Roberto, Raccomandate inviate dopo il 1° gennaio 1852 dallo Stato Pontificio al Regno di Napoli
Manzoni Massimo, Stato Pontificio 1852-1870. Evoluzione tariffaria della corrispondenza per Canada, New Brunswick, Nuova Scozia e New Foundland
Moritsch Massimo, Granducato di Toscana e Stato Pontificio. I rapporti postali nei primi mesi della Lega austro-italica dal 1° ottobre 1852 al 30 giugno 1853
Mentaschi Mario, Morani Vittorio, Lettere scambiate tra gli U.S.A. e la Toscana dal 1° gennaio 1836 al 31 dicembre 1862
Vaccari Paolo, Una curiosa censura
Peroni Adalberto, Peroni Gabriele, Le tariffe postali sui "saggi gratuiti di medicinali" 1924-1965
Mathà Thomas, "che il Baccio sarà in fronte come si suol fare alle Damigelle". Una lettera racconta la storia dell'opera lirica
Fumu Antonello, Dalla "gloriuzza" di Lissa alla "beffa" di Buccari. Due belle lettere di dannunziana memoria
Stumvoll Heinrich, Cotone, zucchero, vetro e zolfo. Campioni senza valore da e per Venezia
Giovanardi Carlo, Etichette S.A.B.E.: vero servizio postale o creazione per collezionisti?
Fumu Antonello, Il lineare "da Alessandria d'Egitto" nel 1861-1863. Ipotesi di un occasionale annullo grafico
Alessio Stefano, Un inedito falso Sperati
Giovanardi Carlo, Ancora sul 20 centesimi ocra "FIUME D'ITALIA"
Simonazzi Emilio, La Repubblica Ceco-Slovacca
Fulcheris Giovanni, Posta aerea vaticana. Le tariffe postali dell'immediato periodo post-bellico (1946-1958)
Riccitelli Flavio, Il servizio postale regolare della L.A.T.I. sulla rotta sud-atlantica

EDITORIAL
Vaccari Magazine n.59 - 2018

In questo numero 59, non tutte le consuete rubriche da me curate sono presenti. A parte quella sui francobolli dell'Ottocento e del Novecento, che illustra e descrive alcuni pezzi particolari e rilevanti da un punto di vista storico-postale, relativamente alle nuove segnalazioni e ai falsi ho preferito scrivere alcune note, inserite a fondo articoli, una su un 2 kreuzer utilizzato nel Lombardo Veneto (probabilmente la prima data nota), e una sui falsi del Governo Provvisorio di Modena. Ciò anche per lasciare maggiore spazio ai tanti articoli che ci sono pervenuti; purtroppo non siamo riusciti comunque ad inserirli tutti.

Una pagina è dedicata ad una diatriba piuttosto importante che ha creato incertezze tra i collezionisti: le note vicende giudiziarie relative ai documenti pubblici con sequestri, dissequestri e quant'altro. Finalmente è giunta una sentenza di assoluzione e a chiarimento, di cui ci informa Giovanni Valentinotti.

Diamo il nostro benvenuto a coloro che hanno accolto l'invito a condividere i propri studi con gli altri appassionati e lettori della rivista, senza dimenticare gli autori che da tempo contribuiscono a rendere queste pagine davvero interessanti e di alto livello.
Tra le "new entry", Enzo De Angelis ricostruisce la prima tavola del 2 grana delle Province Napoletane; Sergio Melotto, con il sottoscritto, analizza la transizione tra l'amministrazione estense e quella piemontese nell'Oltreappenino modenese nel maggio 1859; Adalberto e Gabriele Peroni presentano le tariffe postali per i saggi gratuiti di medicinali dal 1924 al 1965; Roberto Quondamatteo, le tariffe postali per le raccomandate dallo Stato Pontificio al Regno di Napoli dal 1° gennaio 1852.

Tra gli articoli suddivisi in più parti, Lorenzo Carra continua il suo studio sui rapporti postali del Regno Lombardo Veneto con il Regno di Sardegna, poi d'Italia, sviluppando, sempre relativamente alla Convenzione del 1844, la posta dalla Sardegna dal 1851 al 1853. Flavio Riccitelli prosegue con il servizio postale regolare della L.A.T.I. sulla rotta del Sud America, concentrandosi su Turchia, Svizzera, Liechtenstein e Portogallo; Giovanni Fulcheris conclude l'analisi delle tariffe di posta aerea dell'immediato periodo post-bellico (1946-1958) in Vaticano.
Mario Mentaschi e Vittorio Morani iniziano la presentazione delle tariffe e dei percorsi delle lettere tra Toscana e U.S.A. a seguito della convenzione franco-toscana (1.1.1836-31.12.1862).

Massimiliano Ferroni studia, tra gli errori di stampa, i senza punto della prima emissione del Lombardo Veneto. Mario Mentaschi propone ai lettori l'unica lettera del 1856 a lui nota per illustrare quanto prevedeva la normativa austriaca quando una lettera valore veniva gettata nella buca della posta-lettere. Fabio Sottoriva pone un quesito in merito al timbro in cartella di Rovereto.
Massimo Moritsch segnala l'unica lettera a lui nota da Monfalcone a Milano insufficientemente affrancata del 15 maggio 1862, il primo giorno di ripristino della convenzione austro-italiana, poi si dedica ai rapporti tra Granducato di Toscana e Stato Pontificio nei primi mesi della Lega austro-italica (1.10.1852-30.6.1853). Mario Cedolini e Marco De Biasi focalizzano la loro attenzione sull'estate del 1866 in Veneto, densa di avvenimenti politico-militari. Fabrizio Salami classifica le ricevute di ritorno del Ducato di Modena.
Massimo Manzoni mette in ordine le tariffe dello Stato Pontificio sulla base delle convenzioni principalmente con Francia e Austria dal 1852 al 1870. Thomas Mathà descrive una lettera che racconta la storia dell'opera lirica. Antonello Fumu presenta due lettere da Lissa e da Buccari per Trieste e poi ipotizza un occasionale annullo grafico a fianco del lineare "da Alessandria d'Egitto" nel 1861-1863.
Heinrich Stumvoll scrive dei campioni senza valore da e per Venezia e mette a confronto 85 anni di diciture. Carlo Giovanardi rimane a Fiume per alcune precisazioni sul minifoglio del 20 centesimi ocra del 1920, ma si sposta anche tra Firenze e la Venezia Giulia con le etichette S.A.B.E. Stefano Alessio propone un inedito falso Sperati. Emilio Simonazzi ci porta nella Repubblica Ceco-Slovacca con riferimento alla sua evoluzione e ai numerosi anniversari che verranno celebrati nel 2018.

Vi auguro una buona lettura e vi aspetto numerosi al prossimo numero, il 60, per festeggiare insieme i 30 anni di pubblicazione della rivista.

Paolo Vaccari
May 2018

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