La passione per librarsi tra le nuvole e per studiarne le conseguenze non si esaurisce mai. Lo sanno bene gli iscritti all’Associazione italiana di aerofilatelia, che ad Empoli, nel prossimo fine settimana, proporranno la “44ª Giornata dell’aerofilatelia”.
In tema, naturalmente, non mancano le iniziative editoriali. Come “Oggi si vola! - 150 Anni di aeronautica in Sicilia” (240 pagine con illustrazioni in bianco e nero ed a colori, 35,00 euro), dovuto al direttore del dipartimento di ingegneria dei trasporti all’Università di Palermo Salvatore Amoroso. Si concentra -dopo rapide citazioni precedenti- sul periodo che va dalla fine del XVIII secolo agli aerei protagonisti dei voli transoceanici fra le due Guerre mondiali, mantenendo sempre l’occhio fisso su quanto succedeva nell’isola. Che -annota l’autore- visse intensamente il momento, mettendo a disposizione scienziati, imprenditori, progettisti, sportivi ed organizzatori, giuristi, militari ed eroi. “Un folto gruppo di siciliani che ha contribuito, assieme a tantissimi appassionati anonimi, in maniera significativa allo sviluppo dell’aviazione e del suo ruolo in pace e in guerra”.
Richiamo dopo richiamo, c’è spazio anche per il “folklore aeronautico”, come lo definisce: “espedienti e congegni di volo che qualche fantasia individuale, oppure quella attribuibile anonimamente e collettivamente al popolo, escogitarono in antico, facendo in qualche caso seguire l’esperimento all’invenzione o all’immaginazione”.
Tra palloni e linee aeree internazionali, riproducendo, quando disponibili, cartoline e chiudilettera, l’esperto non trascura gli aspetti postali, fra cui l’esperimento di posta aviotrasportata Napoli-Palermo-Napoli del giugno 1917, al quale è dedicato un intero capitolo.