“Era già autunno inoltrato e a Francobollandia tutti si preparavano a festeggiare la notte di Halloween”. Tutti tranne Francobollo e Letterina, due ragazzini svegli che per alcuni possono sembrare persino dei super eroi di carta, ma che per il loro futuro si vedono impegnati con professioni di certo inconsuete: desidererebbero fare, rispettivamente, l’astronauta e la scienziata.
Frequentano la scuola elementare di Posta celere, dove maestra è la signorina Filatelia, mentre la bidella è la vecchia e grassa signora Busta, che poco ama pulire e tanto adora farsi gli affari degli altri. Ma nel racconto figurano anche altri personaggi dai nomi altrettanto evocativi, come nonna Cartolina ed il compagno di classe Timbro Postale.
Presentato al triestino Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa un mese fa, ora il libretto dell’insegnante presso la scuola comunale dell’infanzia Manuela Acquafresca è entrato nei circuiti commerciali. Si intitola “Francobollo, Letterina e il viaggio nello... spazio!”; la storia per bambini è sviluppata in 60 pagine con immagini a colori (11,00 euro).