Da quando ha ripreso le sue pubblicazioni, la rivista “ha ormai superato, con nostra profonda soddisfazione, il suo periodo critico”. “Siamo all’anno VI, gli articoli arrivano con continuità e nuovi autori si aggiungono spontaneamente”. L’impegno da loro profuso “non può che renderci ottimisti”. Ed un’ulteriore prova è l’aver ricevuto il “corno di bronzo” nell’ultima manifestazione di Sindelfingen.
Così il presidente dell’Associazione italiana di storia postale, Angelo Simontacchi, qui nelle vesti di direttore responsabile, presenta il n°16 del periodico interno “Cursores”.
In 128 pagine con illustrazioni a colori (25,00 euro) accoglie dodici lavori di specialisti diversi, in grado di affrontare altrettanti argomenti. Spaziano dalle Samoa del 1836 al blocco subito dalla Germania durante la Prima guerra mondiale, dalla modulistica in epoca Rsi al bollo pontificio “Richiamata” ed arrivando alla Sicilia del 1944 ed alle sue affrancature. Tra gli interventi, quello di Paolo Vaccari, dedicato agli alti valori del Regno obliterati e all’esigenza di capire se l’annullo è originale o meno.